Archive for Maggio 2008

L’ora dei campioni

Maggio 29, 2008

Venti giorni dall’ultimo aggiornamento del blog, ma c’è un ottimo motivo, Age of Conan è finalmente sugli scaffali dei negozi di mezzo mondo, l’altra metà sta già giocando il gioco.

Come abbiamo annunciato alla borsa di Oslo un paio di giorni fa, 400,000 persone assetate di violenza barbarica hanno inondato i nostri server, gioendo e divertendosi in sanguinosi massacri in nome di Crom, Mitra, Set o Alcool (tipica divinità norvegese).

L’impegno richiesto per questa impresa è stato notevole, tantissimo il tempo e le energie investite, ma il risultato e la relativa gratificazione personale e collettiva sono davvero imponenti. Age of Conan è il gioco per PC che ha venduto più in fretta della Storia e se non fosse stato per quel colosso immenso di Grand Theft Auto IV, sarebbe stato un record assoluto di sempre.

Si apre ora la stagione delle grandi sfide, la partita è di fatto appena cominciata. Per quanti non fossero familiari con il modello economico dei giochi online, le cose funzionano così. L’allegro cliente entra in un negozio e compra la scatola del gioco. La paga una cifra onesta, circa 30 euro, meno del gioco medio disponibile sul mercato che invece si attesta più verso di 35-50 (per le console anche 60). Dentro la scatola del gioco trova un abbonamento prepagato che permette di giocare per un mese senza spese addizionali.

Ecco trovato il punto più critico dei giochi online. Tutti quanti questi giochi hanno grossi problemi quando vengono rilasciati. Cose che non funzionano, personaggi sbilanciati, ogni genere di problema. Ma se non sono “abbastanza belli”, se non dimostrano il loro potenziale a sufficienza, i potenziali clienti dopo il primo mese gratuito se ne vanno, in genere con la classica frase “bè per ora è così così, tornerò quando lo sistemano”. Banali studi di mercato indicano che quello non è un cliente possibilista, è un cliente PERSO.

La sfida che affrontiamo adesso è di questo tipo, quello che abbiamo messo in piedi sarà sufficiente per fidelizzare le persone? Lo sapremo tra circa un mese.

Sei una Patata & “Divertirsi”

Maggio 9, 2008

Doppio articolo!

Non sto postando molto perchè come al solito siamo impegnatissimi. Age of Conan apre i battenti il 17 Maggio e ormai il tempo è agli sgoccioli, ma le cose stanno andando davvero molto bene. Ci stiamo impegnando tutti moltissimo e le ultime build che abbiamo rilasciato nella beta sono eccezionali, ottima performance e non affette da particolari problemi di sorta.

Le attività in ufficio sono ovviamente frenetiche e con, ammetto, grande piacere sono stato promosso da semplice programmatore AI: ora programmo strumenti per l’analisi e il profiling dei dati. Sono un investigatore insomma, mi occupo di scoprire quali incredibili schifezze ci siamo lasciati dietro mentre lavoravamo per produrre il gioco. E’ molto entusiasmante, ma ovviamente non mi lascia molto tempo libero (un po’ per il periodo speciale in cui si trova il prodotto, un po’ perchè comunque mi occupo ancora di AI).

Per le peculiarità del mio compito attuale, per i norvegesi sono una Patata, come mi diceva Rosalinda (responsabile del Rendering) proprio ieri.

Che vuol dire essere una Patata? Ma è semplicissimo! La principale lamentela che i dietologi (norvegesi) fanno riguardo la dieta (norvegese) è che si mangiano patate in qualsiasi occasione e in qualsiasi piatto. Quando una persona è una Patata insomma, vuol dire che sta bene con tutto, ovvero che può fare più o meno qualsiasi cosa. Direi un bel complimento per qualcuno che lavora qui da soli 5 mesi!

Parliamo ora di come si “diverte” la gente in Norvegia.

Ebbene il “divertimento” in Norvegia consta di una cosa sola: ubriacarsi fino al vomito. E questo modo di “divertirsi” è completamente radicato nella mentalità locale.

Tanto per fare un esempio, proprio questa sera abbiamo il party privato riservato ai dipendenti per il lancio di Age of Conan. Ecco che cosa dice il biglietto di invito che abbiamo ricevuto tutti: “La S.V. è invitata al party di lancio […] dove verrà servito un banchetto degno di un’orda di barbari, la cantante bla bla sarà presente a cantare i brani più famosi della colonna sonora del gioco e soprattutto… CI SARA’ TANTISSIMO DA BERE!!!!!!”. Mi pare evidente su cosa sia stata posta l’attenzione. L’anticipazione qui in ufficio si taglia col coltello, oggi almeno 10 persone diverse mi avranno chiesto: “Are you looking forward to the party tonight?”, ovvero qualcosa di simile a “Non vedi l’ora di andare al party stasera?”.

Come gli amici sanno è difficile ricevere risposte estremamente entusiastiche da me, quindi all’inizio ho risposto “Massì, perchè no”, alla terza volta ho optato per “Mah, vedremo com’è” e alla quinta “No, francamente non me ne frega assolutamente nulla”.

Ma magari potrei avere frainteso tutto quanto io, magari queste persone si vogliono tutte “genuinamente” divertire… invece NO!

Seconda prova a favore dell’ubriacatura come UNICA ed ESCLUSIVA fonte di divertimento. Il nostro illuminato presidente ci ha annunciato che martedi ci sarà un importante evento per la stampa a Holmenkollen. Qual è stata l’unica raccomandazione? Ma è semplice, “è un evento del Marketing, voi rappresentate Funcom, quindi non è una festa. Massimo due drink a testa. Capito? E’ importante. Due drink a testa.”.

Capito, è importante, massimo due drink. Perchè l’importante è quello, non bere, perchè se è una festa in cui ti puoi “divertire” l’unico risultato è bere. Eh si.

Convinti? Bel paese di lamer :D.

Un saluto speciale alla NRK, una società che in norvegia si occupa di farti pagare una tassa sul POSSESSO di una TV.